Il Ritratto Semplice ed il Ritratto Creativo

25 Ottobre 2024

Il Ritratto Semplice ed il Ritratto Creativo

di Enrico Duratorre

Un viaggio introspettivo alla scoperta di se stessi

La mia fotografia di ritratto non è una semplice fotografia, ma un percorso quasi introspettivo alla ricerca di un se stesso che spesso non vediamo, ma che la macchina fotografia può raccontare, un viaggio in cui si incontrano fotografo e modello o modella, ed ognuno dona all’alto una parte di se.

Le mie sessioni di ritratto sono realizzate senza fretta, voglio che la persona si possa regalare dei momenti dedicati a se stessa, mi piace, quindi, accogliere la persona che entra nel mio studio, farla sentire in un ambiente familiare, soffermarmi a chiacchierare con lei, magari davanti ad un caffè, capire le sue aspettative, le sue difficoltà ad aprirsi davanti alla macchina fotografica.

Per realizzare un buon ritratto è fondamentale abbattere quel muro che blocca la persona davanti all’obiettivo ed instaurare un rapporto di interscambio che permetta la realizzazione di quegli scatti che raccontano la persona, al di là del suo aspetto esteriore.

Si parte dallo studio dei colori che ogni persona porta indosso, il colore della pelle, il colore degli occhi e quello dei capelli, è proprio attraverso questi colori che possiamo creare una linea che ci guida per la scelta di abiti ed accessori, secondo la ruota dei colori, scegliendo tra i colori affini o quelli opposti, o rimanendo su una totale monocromia tono su tono

La scelta degli abiti e degli accessori sono un altro elemento fondamentale per valorizzare la persona, scegliere l’abito giusto sia per colore che per stoffa e taglio può valorizzare o penalizzare la persona davanti all’obiettivo, quindi, diventa importante guidare la persona nello scegliere il capo che possa rendere fotograficamente al meglio e valorizzare la persona davanti all'obiettivo. 

Dopo la scelta degli abiti, si passa a realizzare uno o più schemi di luce che possano dare risalto alla figura, ad esempio la luce su un soggetto giovane, con la pelle liscia e senza imperfezioni, non potrà mai essere la stessa utilizzata su una persona adulta, con il viso maggiormente segnato dal tempo.

In entrambi i casi, io preferisco sempre una luce morbida, creata allontanando la fonte luminosa dal soggetto ed ammorbidita con l’utilizzo di un pannello diffusore traslucido che possa diffondere ed ammorbidire maggiormente la luce artificiale dei pannelli led o dei flash, eliminando quelle fastidiose ombre sul viso che danneggiano l'immagine.

Il pannello diffusore traslucido è utile anche in esterna per ammorbidire la luce del sole che tendenzialmente nelle ore centrali del giorno è abbastanza dura e crea, sui volti delle persone fotografate, delle ombre molto marcate e fastidiose.

Infine, la scelta dello sfondo, insieme a quella della luce è di fondamentale importanza, lo sfondo non deve mai andare in competizione con il soggetto, la scelta del tono su tono alle volte può essere una scelta azzeccata.

Quando si realizza un ritratto, quindi, non bisogna avere fretta di arrivare al risultato finale, ma bisogna cercare di rendere tutto il più semplice possibile, iniziare, con un set semplice ed un abbigliamento quotidiano seguendo il principio di sottrazione del "less is more", "se non serve disturba" tutto ciò può aiutare a creare quella situazione di tranquillità per chi posa, che poi porterà fotografo e modello o modella, a poter realizzare anche qualcosa di più complicato e creativo.

Quote

Se nel mirino vedi
la persona, lascia perdere.
è la sua anima che devi fotografare.

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